• Vene d’acqua sotterranee. 
  • Faglia terrestre. 
  • Nodo magnetico del Dr. Hartmann.
  • Nodo elettrico del Dr. Curry.

Possiamo affermare che, se i nostri corpi stazionano per molto tempo sulla verticale delle zone geopatogene, il nostro organismo può subire danni anche molto gravi se la geopatia è di forte intensità e crea in noi un’alterazione energetica. Lo “stress geopatico” si evidenzia da prima sotto forma di malessere nervoso, astenia, debolezza, per andare a determinare poi disturbi sempre più gravi sia di origine nervosa che organica e degenerativa.
L’azione geopatica non è solitamente immediata e diretta verso un organo in particolare, ma va a colpire nel tempo, indebolendo prima il sistema energetico, alterando poi il sistema comunicativo cellulare e creando uno stato che si evidenzia patologicamente laddove il nostro o i nostri organi sono più deboli, più’ carenti, più vulnerabili, indeboliti sicuramente per motivi genetici, ambientali, traumatici.
La geobiologia ha radici molto antiche, ma le scoperte più interessanti sono iniziate nel nostro secolo. Intorno agli anni trenta, alcuni scienziati e medici hanno iniziato a collegare gravi malattie al luogo e alle radiazioni presenti sul posto. Oggi sempre più conferme scientifiche, attestano la validità di questi studi e inseriscono in tal elenco non solo radiazioni d’origine naturale ma anche artificiale come per esempio l’inquinamento elettromagnetico.

Vene d’acqua sotterranee

L’acqua è indispensabile a tutti gli organismi viventi, quando però si trova in vene sotterranee, in base alla velocità e portata della corrente, per lo scorrimento e sfregamento delle molecole con i materiali inerti, produce raggi ionizzanti che si propagano verticalmente attraversando qualsiasi materiale, fino a raggiungere la stratosfera. Tutto ciò, può alterare le energie naturali d’ogni essere, animale o vegetale che si trova a sostare a lungo sopra la fonte di queste onde, come nel caso il nostro letto o il posto di lavoro o di studio si trovasse sopra questo irraggiamento. Normalmente queste onde possono alterare l’energie dell’organismo nei soggetti esposti, i quali possono manifestare in un tempo variabile da individuo ad individuo patologie a carico del sistema immunitario in genere, con i primi sintomi che sono di debolezza, stanchezza o ipotonicità diffusa.

Faglia terrestre (frattura geologica)

E’ una rottura geologica profonda del terreno o della massa rocciosa in verticale, quando questa avviene senza allontanamento delle masse ma con scorrimento dell’una sull’altra. Lungo la linea di frattura, si rileva una radiazione molto intensa, prodotta dai depositi minerali presenti in profondità e dalla diversa conducibilità elettrica dei diversi strati di terreno che vengono a trovarsi a contatto, fino a creare delle vere e proprie pile elettriche. La natura di queste radiazioni, può interferire con le energie biologiche delle persone. Il caso estremo lungo le linee di faglia, è la presenza di radioattività e la fuoriuscita di gas radon, molto nocivi entrambi a tutte le forme di vita.



Nodo  magnetico (rete globale) del Dr. Hartmann

La rete magnetica del Dr. Hartmann, è costituita da fasci d’onde permanenti proiettati dal terreno verso l’atmosfera, che creano veri e propri muri d’energia, larghi in fase diurna ca.21 cm., nei cui punti d’incrocio stagnano ioni positivi e negativi che fungono da conduttori delle correnti elettriche della ionosfera.  Formano nell’atmosfera una rete a scacchiera di   2,0 MT. x 2,5 MT. di lato con orientamento Nord - Sud ed Est – Ovest. Nel punto in cui s’incontrano questi fasci, formano il cosiddetto “NODO“, cioè una concentrazione maggiore  di onde, con cariche alternate plus e minus, che agiscono al suolo come visto per le vene d’acqua sotterranee. Possono alterare le energie naturali degli organismi che le ricevono per lungo tempo.

Nodo  elettrico  (rete diagonale) del Dr. Curry

La rete del Dr. Curry è di natura elettrica, proviene dallo spazio ed assume una forma quadrangolare, sembra prodotta dalla rotazione terrestre e dalla riflessione degli strati superiori dell’atmosfera d’energie telluriche, quindi le radiazioni provengono dall’alto verso il basso. E’ posta in diagonale rispetto alla rete di Hartmann. In questa rete i lati delle maglie sono di 3,5 MT.  x  3,5 MT.  e la larghezza del muro d’energia  durante la fase diurna è di ca. 50 cm.. Come per la rete di Hartmann, i punti critici sono i cosiddetti “NODI”, i  quali hanno cariche alternate plus e minus e rispetto alle altre geopatie hanno influenze iperattivanti e ancora più marcate sulle energie naturali di ogni organismo, in coloro che le subiscono negativamente.